Ciao Amici,
non è passato neanche un anno dall’esplosione della nostra passione piccante, che abbiamo voluto organizzare – a fine maggio – un weekend dedicato al peperoncino di Romagna. . . e oggi voglio raccontarvelo! 😉
credits photo Stefania Mulè
Tre giorni dedicati allo studio e utilizzo dei peperoncini coltivati dall’azienda agricola Alba, tutta romagnola.
Ma, perché proprio il peperoncino?
Studi medici hanno dimostrato che le sue vitamine sono importanti stimolatori della vitalità dei tessuti e di tutto l’organismo:
- la vitamina C previene le infezioni soprattutto quelle che colpiscono l’apparato respiratorio e riduce gli indici di colesterolo nel sangue;
- le vitamine D e E svolgono un’azione antiossidante;
- la vitamina A svolge un’importante ruolo nel metabolismo cellulare e aumenta la resistenza alle infezioni batteriche.
Come poteva cominciare al meglio questo weekend se non con una degustazione?
Guidati da Roberta abbiamo assaggiato i vari peperoncini cominciando da quello con il grado Scoville – che misura la piccantezza – più basso, fino al più alto, il temibile Carolina Raper 🙂
E per finire in bellezza, abbiamo assaggiato un mojito piccantissimo con peperoncino e zenzero. Da provare assolutamente!!!
credits photo Stefania Mulè
Il secondo giorno è stato all’insegna della informazione con:
– Claudio Dal Zovo – presidente dell’associazione PepperFriend
– Francesca Rifici – naturopata
e della formazione culinaria: tutti con le mani in pasta a preparare ricette dal retrogusto piccante.
Biscotti al cioccolato, tarallucci al vino bianco, amaretti, tutti con un pizzico di piccante in più 😉
credits photo Stefania Mulè
La domenica mattina, dopo aver visto con i nostri occhi le coltivazioni di peperoncino a Bellaria Igea Marina, abbiamo seguito Bettina in cucina preparare: insalate con ananas, gazpacho e humus di piselli. . . non vi preoccupate a breve vi sveleremo le ricette!
Un abbraccio da mare,
Federico 😉